Bella che e Venerdi'...ho sempre gran rispetto per il venerdi'...capiamoci, non sono qua a dire che mi sveglio iperattivo con la faccia impizzata come spongebob squarepants (anche se molto spesso mi sveglio indossando una maglietta di suddetto spongebob squarepants con faccia impizzata, che e' il mio pigiama preferito), o che saltello fuori dalla porta canticchiando "buongiorno passerotti, buongiorno coniglietti" come una fucking biancaneve; rientro nel mondo dei vivi con il solito fiottolo di bestemmie come ogni mattina, ma almeno posso indossare un paio di jeans e evitarmi la camicia per recarmi alla mia galera quotidiana (si si lo so, bella cazzo di consolazione...). a parte cio' il venerdi ha anche l'innegabile vantaggio di essere solitamente vicino al sabato e quindi fa molto weekend, cosi' come il 1 giugno al liceo faceva molto fine scuola.
con questa stronzata sul venerdi' ho riempito qualche riga, e posso finalmente parlare della questione che mi attanaglia e che mi ha spinto a scrivere il cazzo di intervento odierno, questione che peraltro non ha nulla a che vedere con il Venerdi', Lunedi' o qualsivoglia altro giorno
della settimana.
Allora, per me la villetta vittoriana ha un lato nascosto...non lo so...l'ultimo avanposto del kgb a Dublino, un pidgeon hole per doppiogiochisti del Mossad, un centro di smistamento messaggi per
l'intelligence Iraniana...quel cazzo che volete voi, pero' non mela raccontano giusta.
Allora in sta cazzo di casa siamo in 6, giusto? io, Raul, Aoife, Rouari (o come figa si scrive il nome di sto tizio), Sonya e Hazel. aggiungendoci il padrone di casa, Mick, non mi sembra ci sia molta altra gente che avrebbe motivo di ricevere posta all'8 di Gartan avenue, no?
Per la mignotta, ogni volta che do un'occhiata alla posta sul mobiletto dell'ingresso io mi chiedo "ma sta gente chi cazzo e'???".
Allora Peter T. Curley, chiunque esso sia, riceve in media una o due lettere al giorno...a parte il fastidio che mi provoca la sua T. tra nome e cognome, che tutte le volte mi prudono le mani e vorrei stracciare la lettera, il problema principale e' che non c'e nessun Peter..non che io sappia almeno...uno dice "abbe sara' l'inquilino che c'era prima"; Eh no cazzo, sta casa l'han iniziata ad affittare 1 mese prima che ci entrassi io, e non c'era nessun Peter, mi son informato...e poi non e' che ste lettere marciscano li, no, stan li uno o due giorni e poi spariscono...allora, o Ruari in realta' si chiama Peter, o Raul si spaccia per spagnolo ma in realta' e' irlandese quanto le pinte di stout e il tempo di merda, oppure abbiamo un abusivo nel sottotetto...nel qual caso sicuramente non e' da solo, perche' da qualche parte devono esserci anche Mark Thompson e Thomas O'neill (dai questo e' falso...thomas o'neill...e allora chiamati mario rossi, non lo so...), per cui vale la stessa storia.
un caso a parte e' secondo me rappresentato da Sonya, che essenso mezza indiana ha piu' nomi di un centravanti brasiliano, e per me si diverte anche un po' ad inventare i nomi (un po' come il cuoco cinese in australia che si chiamava xing tao ma si presentava Kobe...ma perche'? non c'e
nemmeno una vaga assonanza..) un po' per sfizio, un po' per evadere le tasse...un po' cazzi suoi. Anche lei di posta ne riceve tanta...capiamoci, non ho ancora visto una lettera indirizzata a una tal "Sonya", ma son tutti nomi che sembrano uscire dal menu del "Taj Mahal", il take away indiano che sta all'angolo (e che e' la prima fonte di cibo di Rouari ..o Peter?), quindi x me e' roba sua, e tanto basta.
A questo si aggiunge il fatto che un paio di volte e successo che suona il citofono, vai ad aprire, e ti trovi davanti gente che "cerco john", "e' in casa Patrik?"...boh...la prima volta sono rimasto un po basito, ma ormai non ci faccio piu caso e ho la reazione pronta: "Peter non c'e e la cremeria e finita...e mo VAFANTOCULO"